venerdì 4 aprile 2008

Chi Sono?

Ciao tutti! mi presento con il nome di Pierpaolo ma in realtà il mio vero nome e Paolo.Studio a Firenze alla facoltà di Medicina e chirurgia,nel corso di laurea di infermieristica.Vengo dalla calabria e sono qui per studiare,perchè giù nn ci sono abbastanza posti,così ho voluto provare i test qui a firenze,e poi anche perchè era arrivato il tempo di cambiare aria e sopratutto vedere nuove cose!!!
Devo dire che Firenze mi sta dando tanto anche per le mie opportunità per il mio avvenire,ma ora come ora mi godo l'università come qualsiasi studente.Mi piace andare in giro in moto specie quando sono belle giornate,e poi da buon calabrese mi piace molto i piatti tipici del mio paese,ovviamente molto piccanti.Mi piacciono un sacco di cose,come la musica,infatti per scriverla e suonarla ci ho messo diversi anni ma alla fine ci sono riuscito ad ottenere i miei risultati,però una cosa che rimpiango e di non aver preso l'8°di conservatorio,però un giornocon il tempo sarà la prima cosa che voglio realizzare.Sono un ragazzo molto socievole ed infatti grazie al mio altruismo che riesco ad ottenere tutte le cose che voglio,forse qualche volta uso un altra tattica,ma l'importante e che si deve essere sempre se stessi e bisogna sapere quello che si vuole!!!Che dire più di me,dovreste vedermi per giudicarmi,perchè alla fine sono come tanti altri semplice e diverso allo stesso tempo,e poi sono un ragazzo che quando deve aiutare una persona si cimenta con anima e cuore per risolvere l'impossibile,perchè mi piaccino le situazioni estreme.
Infatti venendo in una città come Firenze e cercare i posti rigurdante l'università,da solo senza avere un supporto,mi è sembrata un impresa,ma alla fine ne sono sempre uscito fuori,oppure,quando ho dovuto cercare casa ecc...
Ancora ricordo il mio primo giorno di corsi,perchè secondo me è una cosa che impossibile dimenticare,perchè i prof di quel giorno doveno farci fare delle prove,come dire ti amo ad un altra persona immedesimandoci!e tutto questo lo dovevamo fare con un nostro collega di corso,io però al mio fianco non avevo nessuno,così il prof si è offerto volontario e alla fine mi sono ritrovato a dire una persona più grande del mio stesso sesso una cosa che nn sarebbe mai uscito dalla mia bocca,cmq alla fine tutto sommato è stato indimenticabile perchè gurdandolo negli occhi ho provato un senso di dispiacere verso i miei genitori,e come se mi fosse passato la mia vita infatile di un soffio!!!senza sapere come!!!però ora come ora ho imparato a conviverci.Il mio motto è diventato prima finisco,e meglio e per tutti,però sto pensando che giù in calabria,specie nel mio paese,nn ci sono opportuinità di lavoro e quindi ho cominciato a convincermi che la mia vita ormai e qui!!!ecco nn so più cosa scrivere, come dice la prof di patologia sono arrivato ad un punto di nn ritorno...ciao